Niente cenone per il 40% degli italiani. – TG1
Gli italiani passeranno un veglione al risparmio. – TG5
Capodanno, il cenone anticrisi è Made in Italy. – TG2
Settimana bianca per l’80% degli italiani mentre il 60% andrà alle Maldive: la ricetta di Silvio per il San Silvestro del 2065. – Studio Aperto
Ad ascoltare i telegiornali nazionali ci si capisce poco. Chi andrà all’estero? Quanti andranno al ristorante? Chi opterà per un tranquillo cenone casalingo con pochi amici? Non si capisce e, soprattutto, non ci interessa. Io, ad esempio, sono stato invitato ad una festa tra amici, quelle dove “ognuno porta qualcosa”, e a mezzanotte facciamo il trenineeeh meu amigo Charlie Brown, Charlie Brooown… Non so se ci andrò. Ho una concezione diversa del divertirsi e del Capodanno. Io, a queste feste “ognuno porta qualcosa”, mi sento sempre fuori posto. L’anno scorso ho portato 24 Durex per tutti, 3 confezioni da 6 di Akuel XL per me (che era un po’ che non festeggiavo come si deve), 3 falli a due teste in puro lattice “One Size Fits All” che mi sono costati mezza tredicesima, 4 confezioni da 200ml di gel massage 2 in 1 alla papaya. Non solo non mi ha ringraziato nessuno, ma mi guardavano pure male, e nessuno mi ha rivolto la parola per tutta la serata. In compenso, un cretino che se la credeva ha portato uno stupidissimo tiramisù e tutte le donne hanno iniziato a contenderselo. Valle a capire…
Immagino quanti di voi si possano trovare in situazioni simili. Vi capisco e voglio aiutarvi: eccovi una lista di capodanni alternativi e assolutamente non dispendiosi per passare il veglione da soli o in compagnia. No, da soli e basta.
- Invitare Luca Telese da McDonald’s e, mostrandogli la carta igienica delle toilette, rassicurarlo sull’utilità del suo quotidiano. Capodanno sociale.
- Salire sul terrazzo condominiale per ammirare i fuochi d’artificio tenendo per mano la vostra antenna parabolica. Capodanno Wall-E.
- Inviare curriculum online sperando che l’anno nuovo porti belle novità. Capodanno sognatore.
- Comprare botti illegali e puntare ad un assegno di invalidità permanente. Capodanno realista.
- Festeggiare con pandoro e spumante del discount, cambiando le etichette con “Artigianale di Alta Pasticceria” e “Piper Heidsieck 1907”. Sentirsi per una volta Briatore. Capodanno illusorio.
- Invitare un senzatetto a casa e, in cambio di una modesta cena, raccontargli tutta la vostra vita. Poi, quando tocca a lui raccontarvi la sua, sbadigliare e accomodarlo all’uscita. Capodanno altruista, fino ad un certo punto.
- Cucinare una tristissima Aglio, Olio e Peperoncino, una bistecca con insalata scondita in busta, e frullare tutto insieme. Dire agli amici che avete cenato con piatti destrutturati, come quelli di Master Chef. Capodanno culinario.
- Succhiare un panetto di lievito di birra guardando Carlo Conti in TV, rendendosi conto che succhiare il panetto di lievito è più utile e divertente di quello che sta facendo Carlo Conti, ma che lui percepisce un compenso per farlo. Capodanno televisivo.
- Cambiare il nome della rete wi-fi in “Sei sola anche tu? 388 XXX XX72”. Capodanno implorante.
- Deprimersi, ma con fiducia. Capodanno disilluso.
Buon Anno a tutti, nonostante Capodanno.