Le teorie del complotto servono sostanzialmente a due cose: distrarre persone pallide e in sovrappeso dal foglio Excel che devono compilare per la loro azienda di sanitari in pvc e consentire ai paranoici di poter parlare da soli ma in gruppo, come nei manicomi, senza dover però stipendiare infermieri che gravano sul PIL.

La verosimiglianza della maggior parte delle osservazioni dei complottisti si situa ben al di sotto dal disamore verso i trans professato da Maurizio Gasparri; ciò nonostante, alcune delle loro istanze sono talmente fantasiose (scie chimiche, onde soniche che trasformano le neve in merda, suore sexy, banchieri che si levano la pelle e sotto sono dei Gormiti) che sono difficili anche da sconfessare. Questo perché non si trovano sul piano del reale, come gli unicorni, Gesù e Sara Tommasi (e le suore sexy).

C’è però una delle teorie “madri” dei complottisti che mi ha sempre colpito: quella del Nuovo Ordine Mondiale.

Non è tanto la parte dell'”Ordine Mondiale” (se una forza armata internazionale costringesse i complottisti ad alfabetizzare tutti gli ansiolitici che assumono, non sarebbe poi chissà quale sfacelo) (ne approfitto per segnalare a Red Ronnie che ha ragione, i caccia militari non sono un ceppo evolutivo dell’archeopteryx), quanto quella del “Nuovo”. Per spiegare la mia posizione mi viene in mente un dialogo avuto proprio l’altro ieri con un tizio incontrato all’angolo tra il mio ippocampo e il mio lobo prefrontale.

– È evidente che la stai prendendo sottogamba. Il piano per instaurare il Nuovo Ordine Mondiale è nella fase centrale di svolgimento.
– Guardi, io qui ci vivo soltanto. È il mio cervello. Passavo di qua. Cercavo il ricordo di come si esegue l’asfissia autoerotica e, se le ritrovo, le proporzioni del bloody mary. Ma mi dica pure.
– Vogliono riunire tutti i popoli del mondo sotto un’unica bandiera, un unico stato planetario.
– Ah. Be’. Sembra un pensiero carino.
– Esat… no, ‘spetta, ok, sì, ma intendevo tipo male (cioè: brutto), non bene (cioè: bello).
– Mannaggia.
– Il Nuovo Ordine Mondiale verrà imposto dall’alto.
– Dio mio. Intende dire che si sta verificando una concentrazione del potere economico, politico, religioso e militare nelle mani di una cerchia ristretta di persone che, sommate, posseggono più mezzi per farlo di tutti i restanti esseri umani presi singolarmente?
– Credo di sì, non capisco bene se parli senza punti esclamativi e minacce.
– Senta, mi spiegherebbe una cosa?
– Prego.
– Perché è “Nuovo”?
– …
– Mi pare un meccanismo nuovo quanto il Sapiens Sapiens che spacca a colpi di clava il cranio del Cro-Magnon. Capisce, c’è un percorso. Sa, il capitalismo, la guerra fredda, gli stati nazionali, il medioevo, l’impero romano, i persiani, le scimmie, i dinosauri, le molecole, il big bang…
– …
– Mi scusi, non volevo darle del Cro-Magnon. Per inciso, non è uno champagne.
– Ma quindi non è nuovo?
– No.
– Quindi è vecchio.
– Vecchissimo.
– Il Vecchissimo Ordine Mondiale.
– Già.
– Così fa schifo.
– Infatti faceva schifo pure prima.
– Provo una certa delusione.
– Quindi che farà ora?
– Veganesimo, baffi a manubrio, caricare album indie su Spotify, lavoro nei social media, frequentazione di enoteche cool.
– Auguri.

A me un tizio che prova a spaventarmi mettendomi davanti alla tonitruante rivelazione che le banche esistono per fare soldi, i militari per spararmi, le ditte che producono chip miniaturizzati per miniaturizzare i chip e i preti per insegnare ai miei figli cos’è un dirty sanchez fa lo stesso effetto di un cane che si spaventa e corre via perché ha scorreggiato.

Non voglio essere lì il giorno in cui gli diranno che quando morirà il suo cervello non verrà caricato sui server segreti massonici di Google, ma su una Mazda station wagon nera con una croce sopra e un bagagliaio molto capiente. Probabilmente seguita a passo d’uomo da un codazzo di Cromagnon.

Per il resto, il Nuovo Ordine Mondiale potrebbe portare molti miglioramenti: meno lingue (snellimento di Google translate), meno differenziazione tra forze armate (le si potrà insultare tutte in una volta), meno complottisti (il complotto si sarà già avverato), meno Andrea Scanzi (meno Andrea Scanzi).

Le opportunità sono dietro l’angolo, basta saperle subire.

[artwork by aMusoDuro]