Jack raggiunge finalmente la spiaggia. L’accampamento è a pezzi, così imparano a comprare i mobili all’Ikea. Tra le rovine Jack trova una bussola: l’ago punta verso di lui, convincendolo ancora una volta di essere il leader dell’isola. Vagli a spiegare che punta il nord, la bussola, e lui sta in mezzo. D’un tratto dal mare emerge Charlie, il bassista hobbit eroinomane, gonfio come una qualsiasi rockstar in decadenza. Jack lo abbraccia felice con un “Ma non eri morto?” e Charlie gli mostra il palmo della mano: ‘Not Penny’s boat’. Jack annuisce, ma Charlie insiste: “È indelebile, cazzo, indelebile!”.
