Bòn, era stanchino e gli facevano male i piedi a forza di calzare mocassini Prada e quindi Albino-tu-nell’Universo, come amo chiamare lo Spapato – con somma gioia di mia madre, che non se l’è ancora messa via anche se le ripeto da anni che ho un posto prenotato all’inferno, tra Jimi Hendrix e Janis Joplin – s’è dimesso. Ci siamo rimasti un po’ tutti così, con una faccia tipo vedessimo Sara Tommasi e Flavia Vento discettare amabilmente dell’ontologia del primo Heidegger e poi abbiamo tirato avanti. Ce la facciamo se ci muore il gatto, figurarsi se si dimette un Papa. Però, stupore collettivo.

C’è stato un periodo di incertezza in cui non sapevamo chi sarebbe stato il nuovo Papa, se un fondamentalista vicino a CL con il crocifisso in mezzo ai denti e i grani del rosario affilati, se un signore di colore che – una volta fatto Papa – sarebbe assomigliato a un gelato Liuk capovolto, se un teologo raffinato, se un filippino illuminato, se un terzino caramellato. E’ scappato fuori che han fatto Papa questo qui che abbiamo adesso, meglio noto in un primo momento col soprannome di “Chi?”. Nuovo stupore collettivo.

Poi questo ha iniziato a fare cose. Dato che secondo me – che nasco Sociologo della Comunicazione e che quindi, almeno come studi, faccio parte di quelle categorie carismatiche e affascinanti su cui fanno le fiction tipo “Sociologi della Comunicazione in divisa” o “Sociologi della Comunicazione a Los Angeles” o “C.S.I – Communication Sociologists Investigation” – le società si qualificano, oltre che alle loro forme organizzative, anche e soprattutto in base ai loro motivi di stupore, alle paure che hanno o che gli inculcano, alle loro aspettative o alla loro tensione verso qualcosa, val la pena soffermarsi sul fatto che – in generale – di stupore, in merito a questo nuovo Papa, in giro ce n’è parecchio. In merito alle cose sorprendenti, questo qui è partito salutando, “Buonasera”. Oh, il Papa è una persona educata! Pazzesco! Tipo se si chiamasse l’idraulico e questo non sputasse per terra e ti trombasse la famiglia ma, addirittura!, t’aggiustasse il rubinetto rotto.

Poi, viene fuori che il rappresentante di Dio in terra, quello dalla parte degli umili e degli ultimi è un tipo alla mano, informale! Ma pensa te che storia, incredibile! Come se si andasse dal dottore perché si sta poco bene e questo non ti tirasse a terra con un laccio californiano per poi ballare l’Harlem Shake sulle tue costole come i “poliziotti” che hanno massacrato Federico Aldrovandi ma, pensa te!, ti curasse al meglio delle sue possibilità.

Non bastasse, a un certo punto pare proprio che ‘sto Papa scelga una condotta e uno stile per quanto possibile improntati alla sobrietà e al rispetto dei poveri. Ma te guarda che roba! Sarebbe come andare in trattoria e non essere schiaffeggiati perché abbiamo osato chiedere il sale al cameriere che ci ha appena portato un piatto pieno di feci e dichiarazioni di Carlo Giovanardi fumanti ma, va’ te che roba!, mangiare benone e non spendere un’esagerazione.

Stupefacente, quello di cui ci han ridotto a sorprenderci, nevvero?