Michael Jackson ci ha impiegato anni. Tutti a dire che si operava, si sottoponeva a strani trattamenti. Eccentrico com’era, ci si poteva anche credere. Invece era una malattia. Per lo sbiancamento di Balotelli invece è bastato poco più di un quarto d’ora, durante la semifinale Germania-Italia. Anche nel suo caso è colpa di una malattia: non sua, dei tifosi italiani. Si tratta di una forma molto selettiva di perdita di memoria, in base alla quale, se uno segna, non c’è razzismo che tenga.