Legge di Stabilità. Decadenza. Putin dal Papa (che, nel mio mondo interiore, han limonato duro, non visti). Fine delle Larghe Intese. Primarie. Rinasce Forza Italia (quindi mi aspetto che esca nuovamente anche “T’appartengo”, primo album di Ambra Angiolini, e che – le cose potrebbero anche essere collegate, a mio parere – Kurt Cobain si spari nel giro di pochi mesi).

Dudù sta bene, Dudù sta male, Dudù non sa come stare. È una questione di qualità.

In tutto questo, mi sono ritrovato con uno spermiogramma evidenziante una densità prossima al diamante e una quantità assimilabile ai granelli di sabbia da Milano Marittima a Riccione: insomma, gli eventi m’han fatto due maròni che faccio fatica a toccare per terra coi piedi.

Quindi, stavolta, niente politica: han ricreato Forza Italia, non vedo perché non possa fare ricreazione anch’io, che di porcate ne ho fatte molte – ma molte – di meno.

Pace. Pausa. Non gioco più, sono stanco.

E allora ne approfitto, e vi auguro di puzzare.

E ora, qualcosa di completamente diverso: Britney Spears. Ho circa dieci anni più di lei. Quando è scappata fuori vestita da ragazza che s’offre, ho fatto l’errore di pensare Orcaboiachefiga, invece poi era Britney Spears e – seppi in seguito – era partita anni prima dal Club di Topolino.

E ora, qualcosa di completamente diverso: Christina Aguilera. Quando è scappata fuori non si capiva bene, quindi ha fatto in modo di diventare chiarissima, anche nel senso delle trasparenze, io poi ho pensato Orcaboiachefiga, poi ho scoperto che i gorgheggi inutili sono peggio del bromuro, inoltre – seppi in seguito – era partita anni prima dal Club di Topolino.

E ora, qualcosa di completamente diverso: Miley Cyrus. Perché va in giro seminuda? Perché tira fuori la lingua con la frequenza del battito d’ali di un colibrì? Perché si siede su palle da demolizione? Ma soprattutto, perché lecca un enorme martello? La risposta a tutto ciò è: per vendere. Lo sa lei e lo so io. Tutti lo sanno. Come fa a funzionare, allora? Non ho mai pensato, di lei, Orcaboiachefiga: ormai, avevo capito la mossa. Inoltre, di anni meno di me ne ha una ventina e – seppi in seguito – era partita anni prima da Disney Channel.

Invece io vi auguro di essere sereni, in pace con voi stessi e un po’ puzzolenti.

Ma soprattutto: dov’erano Britney, Christina e Miley, quando ne avevamo bisogno noi che abbiamo tagliato i 40 da poco? Non c’erano. C’erano solo Topolina e Minnie. Clarabella lasciamola stare, che lei non si guarda. Invece vorrei denunciare: non trovo giusto che nessuna delle eroine Disney della mia generazione si sia mai visivamente e patinatamente imputtanita al momento giusto per me. Pretendo almeno che si recuperi una Minnie mistress che frusta quel rompicoglioni saputello di Topolino mentre è legato su un tavolaccio e ha una pallina arancione in bocca. Pretendo una Paperina con le parigine e solo un grembiulino da camerierina che, blandendomi con accento francese, mi allunga una bottiglia di vino, sporgendosi troppo e lasciando – così – che io possa buttare l’occhio nella sua scollatura, mentre lei mi causa la cervicale per lo sventolìo delle sue enormi ciglia.
State calmi. Deglutite.

E comunque, se l’han dato a una popstar da leccare, di sicuro il martello della Cyrus non puzzava. Quindi mi dispiace – Miley – ma no, non l’hai fatto felice.