La raccolta differenziata dev’essere ancora perfezionata a dovere. Ci sono dei punti oscuri che vanno chiariti, perché è facile trovarsi in situazioni in cui non si sa come comportarsi. Per dire: se uno ricicla denaro sporco, dov’è che deve metterlo? La prima cosa che viene in mente è nella carta, perché le banconote sono di carta; però ci sono tutti quei sistemi di sicurezza che vai a sapere se contengono metalli o cosa. Oppure vanno nell’umido, perché se sono sporchi allora sono come i tovaglioli usati. A meno che non vadano lavati, prima di riciclarli, i soldi, cosa che però li renderebbe puliti, e non ci sarebbe motivo per riciclarli. La soluzione migliore: creare una categoria a parte, coi suoi contenitori, e gli appositi sacchetti, quelli classici col simbolo del dollaro, quelli di Paperone per capirci. Così fine dei dubbi e dei problemi. Poi magari i soldi non si possono riciclare. Allora vanno nell’indifferenziata.