«Brindisi, muore ragazza 16enne, un’altra gravissima»
Ansa, 19/05/2012

«Staneremo i commercianti di spumante contraffatto»
Walter Veltroni, 19/05/2012

Il nostro cuore sanguina e la nostra coscienza anela a più alta giustizia. La tragedia di cui è stata vittima la comunità pugliese e l’Italia tutta non ci lasci indifferenti; la figlia uccisa dalla mafia nella sua scuola è figlia nostra. Fino a quando la mafia crederà di poter sfuggire al giudizio più alto? Fino a quando penserà di poter infiltrare propri uomini nelle istituzioni per corrodere da dentro ogni speranza di legalità? Fino a quando la società civile terrà gli occhi serrati e lo sguardo distolto da questo scempio compiuto sulla sua propria caratteristica di civiltà? Non lo sappiamo, ma sappiamo che per le 19 il palco delle autorità deve essere pronto. Chi ha ucciso quella ragazzina davanti a quella scuola? La mafia? Uno squilibrato? E se fossero più squilibrati? Se fosse un gruppo di pazzi sanguinari fuori controllo in grado di terrorizzare un paese intero? Ah già, ma quella è la mafia. Credevamo di esserci lasciati alle spalle quel terrore fatto di bombe e di sospetto, di sangue e di ricatti. E invece Repubblica è uscita con un’edizione speciale, quotata in borsa, per di più. La Sacra Corona Unita, questo esercito di uomini dal grugno cattivo, la canottiera sporca di sugo e lo sguardo torvo di chi è stato appena eliminato dall’X-Factor delle mafie. Questa mafia periferica e bigotta che ha messo quel “Sacra” davanti per sentirsi degna di trattare con un terzino del Bari. Ma Dio vi giudicherà. Che siate uno o molti, che abbiate agito contro lo Stato o contro le persone, non è importante. Dio vi giudicherà perché siete stupidi. Siete stupidi e ignoranti. Non sapete niente di attentati, ma soprattutto non sapete niente di marketing. Ora tutta l’Italia vi odia, ora in qualsiasi carcere finireste per essere trattati da infami, ora nessuno sarà più disposto a chiudere un occhio davanti ai vostri stupidi traffici e al vostro terrore di circostanza. Uccidere dei ragazzi per farsi sentire è come comprare una laurea a Tirana per sembrare più intelligenti, come negare la shoah per salvare la dracma, come pisciare contro vento per non sporcarsi il panorama. Dio vi giudicherà e vi assolverà. Perché voi siete come Dio: dovete dimostrare di esistere, e allora ve la prendete con le ragazzine; dovete dimostrare di essere forti, e allora ve la prendete con gli indifesi. Ma non esistete e non siete forti, e allora ve la prendete nel culo. Convertitevi, coglioni. Vi resta pur sempre la finale di Amici. O almeno, la prossima volta, lasciate stare le persone, lasciate stare chi non vi ha fatto niente. Davanti alle scuole si va a fica, si ripassa latino, si prende il primo sole. Tutte cose che voi non potete sapere.

Benedetto colui che viene nel nome del Signore. E i suoi cazzo di followers.