I stazione:
Gesù è flagellato e deriso e condannato a morte per aver scritto su Facebook un post a favore di Greta e Veronica.

II stazione:
Gesù è caricato della croce e Scalfari ci scrive un editoriale dal titolo “Dio Renzi e del perché Gesù non avrebbe mai dovuto fidarsi di Landini”.

III stazione:
Gesù cade per la prima volta e Renzi ne prende l’interim.

IV stazione:
Gesù incontra la Madre, come se la via Crucis da sola non bastasse.

V stazione:
Roberto Saviano autografa la croce di Gesù e poi si scattano un selfie insieme.

VI stazione:
Pippo Civati spiega al governo di Roma che il Cristianesimo non sarà mai una nuova religione alternativa al paganesimo.

VII stazione:
Gesù cade per la seconda volta e maledice il giorno che non ha scelto l’ora alternativa al posto di religione.

VIII stazione:
Dio urta accidentalmente un comodino, si nomina invano e manda, per sbaglio, le cavallette sulla Terra.

IX stazione:
Benjamin Netanyahu approfitta del caos dovuto alle cavallette ed occupa militarmente la striscia di Gaza fino alla Pedemontana Veneta.

X stazione:
Gesù viene sostituito da una controfigura per le scene più pericolose. La Merkel, dall’altro lato del palco, manifesta il dubbio che la via Crucis sia troppo corta e propone di aggiungere altre stazioni prima della crocifissione di Gesù.

XI stazione:
Il nuovo Gesù rinnega di essere il figlio di Dio e di non aver mai resuscitato illegalmente Adinolfi, né tantomeno singole parti di lui.

XII stazione:
Gesù muore sulla croce e i poliziotti esultano alzando il dito medio verso i fotografi.

XIII stazione:
Gesù è deposto dalla croce e consegnato alla Madre: “Ci scusi, ma è caduto dalle scale”.

XIV stazione:
Tsipras dichiara di stare peggio di Gesù, che si risveglia, e ai medici intorno a lui dichiara: “Mi chiamo Fernando, corro con i go-kart e vorrei diventare campione del Mondo”. Poi decide di ascendere direttamente al cielo per non perdersi la partita del Real Madrid.

[artwork by Humani Instrumenta Victus]