Giovanni! Ma guarda te chi si vede. Non mi riconosci? Sono io, Giacomo… Giacomino, di Betsaida. Siamo stati in classe insieme, un paio d’anni. Poi m’hanno bocciato. Ma dimmi di te. Che combini? Che ci fai qui? Sei con Gesù? Ma va? Il predicatore? Gesù di Nazareth? Che poi, mi hanno detto, lui è originario di Betlemme, mica di Nazareth. Ah! Allora è vero. È che se ne dicono tante, in giro, sul suo conto. Comunque va forte eh. E tu, con lui… Apostolo? Ma va? …apostolo in che senso? Ah, seguace, tipo. C’è mica niente di male. Quindi sei col suo gruppo. Siete ben al centro dell’attenzione. Ho sentito un po’ dei discorsi che ha tenuto, no, non direttamente, però robe forti, sì. E il vecchio Zebedeo come sta? Sempre dietro a barche e reti? Ahahah, eh, lo so, lo so. Mi ha fatto piacere vederti, sì. Magari ci si becca, si mangia qualcosa insieme. Ti fermi molto? Ok, certo. Gli impegni, che vuoi farci. Salutami Gesù, allora, ahahaha. ‘spetta, prima che te ne vai, toglimi una curiosità, a me puoi dirlo, ci si conosce: quel Gesù, ha in mente di fondare un partito, vero?