Giornata tipo del moderato medio. Sveglia alle 7.00. Doccia tiepida. Colazione moderata con moglie: bacio sulla fronte, latte scremato, niente caffè, due frollini, sguardo al Corsera. Lavaggio denti. Sobria vestizione. Rampa di scale. Aria aperta. Preso di mira da un piccione, imprecazioni moderate, madonna santa, per la miseria. Sotto terra. Metropolitana. Viaggio moderato, niente soldi agli ambulanti, cessione del posto a falsi invalidi. Arrivo. Ufficio dietro l’angolo. Lavoro moderato, incombenze noiose, piccole procrastinazioni, ci penso io, sarà fatto, e invece dopodomani. Ascensore. Metrò. Ritorno a casa. Cena moderata: brodino, due dita di acqua gassata come blanda trasgressione. Moglie senza mal di testa. Doveri coniugali? Perché no? Scopata moderata, lui sopra lei sotto, durata poco oltre la soglia precox, orgasmo simulato, accensione abat-jour, occhiali da lettura, libro di Mieli. Una zanzara. E no, cazzo! Tentativi di uccisione. Ma la stronza è veloce. Moglie si lamenta per il rumore. Furia omicida. Moglie scappa. Accorre un vicino. 40 coltellate.