Per venire incontro al comprensibile disorientamento dei fedeli romani dopo i recenti attentati terroristici, Papa Francesco, in sinergia col prefetto Gabrielli e il commissario Tronca nel ruolo di contemplativo, ha stilato questi nuovi Dieci Comandamenti, aggiornati per il “Giubileo ai tempi dell’ISIS” (cit.):
- Sono il Signore Dio tuo, il Dio dell’Amore, e non avrai altro Dio fuori di me. Cos’ha quell’altro che io non ho? Ricorda: prima di me il nulla, dopo di me l’Apocalisse.
- Non nominare invano il nome del 223 direzione Termini: se è festivo, non passa.
- Ricordati di santificare le feste e che domani c’è la partita. Se vengono gli amici, ricordati che da Samir ogni quattro kebab regalano una Coca grande. Al punto X troverai invece qualche suggerimento per il Santo Natale.
- Onora il padre e la madre, ma se continuano a far casino con i falsi allarmi, togligli pure Whatsapp.
- Non uccidere: se non entri, aspetta il prossimo treno.
- Accetterai i cookie impuri e non leggerai le informative.
- Non avvisare la polizia e tieniti lontano da quelle robe incustodite: prima o poi dovrebbe passare l’AMA.
- Conto fino a tre, e se a due non hai smesso di dire falsa testimonianza con quei giornalisti, a uno te meno.
- Non desiderare la Santissima Maria Elena Boschi d’altri.
- Desidera pure la roba d’altri e compratela uguale. Fa’ che Amazon Prime sia sempre attivo. Per i regali, ricordati di nonna, che ti pensa tanto. Sì, è ancora viva, e se non hai idee, le andrà bene anche un altro plaid.
P.S. Il vero Califfo è morto de còre du’ anni fa a Acilia, tutto il resto so’ invenzioni dei media.