All’ingresso del supermercato si erano presentati in 4, armati di fucile a pompa, pistole con silenziatore e impermeabile nero lungo. Per non farsi riconoscere indossavano le maschere di Fabio Fazio, Nelson Mandela, Antonio Albanese e Roberto Saviano.

Il primo a notarli fu un signore davanti al reparto frigo che, vedendoli arrivare, decise di andargli incontro con un “Ehi, grandi! Vi seguo sempre, siete bravissimi!”. Come risposta, si beccò subito una pallotta in fronte e un “grazie!” da Fabio Fazio. Subito dopo, i quattro si diressero alle casse aperte, ci saltarono sopra e, puntando i loro cannoni in faccia a chiunque li guardasse, intimarono ai presenti di sdraiarsi a terra.

L’addetto alla sicurezza provò ad accennare una reazione, ma con un tipico ritardo di riflessi, prerogativa di tutte le guardie giurate. L’unico risultato che ottenne fu una fucilata in petto da parte di Mandela: “Cazzone!”. La banconista, ancora in piedi, rimase pietrificata, con in mano un etto abbondante di Prosciutto di Parma in offerta. Si prese anche un rimprovero della vecchia signora semi-sorda che stava servendo: “Signorina? Signorina? Le avevo chiesto pure 60 grammi di culatello. Che fa, non mi ascolta?”.

Albanese: “Ma cazzo, così lo ammazzi!”
Mandela: “L’ho già ammazzato”
Albanese: “E ma che cazzo”
Mandela: “E smettila di dire tutti questi cazzo
Albanese: “Ah, ora sono i miei cazzo a darti fastidio?”
Mandela: “Cristo, la vuoi piantare? Dobbiamo fare una rapina”

Nel frattempo la cassiera era scoppiata a piangere.

Fazio: “Ehi, piantala di frignare e dacci tutti i soldi che hai in cassa”
Cassiera: “Non c’è nulla. Li ho appena spediti al direttore”
Fazio: “Non dire cazzate o ti faccio un buco in fronte”
Cassiera: “…”
Mandela: “Capo, vuoi che gli faccia un buco in fronte?”
Fazio: “Le faccia. È una donna”
Mandela: “Mi prendi per il culo?”
Fazio: “No cazzo. È una donna e quindi si dice vuoi che LE faccia un buco in fronte? Cristo, l’italiano”
Mandela: “Ma vaffanculo, io manco ci volevo venire qua, e poi perché proprio la maschera di un negro?”
Albanese: “Non è un negro. È Mandela”
Mandela: “E Mandela non era un negro?”
Albanese: “Era Sudafricano, ignorante”
Mandela (togliendosi la maschera e tirandola in faccia ad Albanese): “Mavaffanculo, Albanese. Questo non era un negro?”
Fazio: “Ma che cazzo fai, ti togli la maschera?”
Mandela: “Eh, ma cazzo, quello mi fa girare i coglioni”
Fazio: “Eh ma porco Dio! Ma sei coglione? La maschera di Saviano ti dovevo dare!”
Saviano: “Che vuoi dire con questo?”
Fazio: “Voglio dire che sono circondato da un branco di coglioni”
Mandela (rivolgendosi a Saviano): “Ce l’ha con te, pirla”
Saviano: “Non ho capito, ma che devo fare?”

Seguì un momento di silenzio, rotto dal click di un telefonino. Era stata la tipa del reparto pesce che, preso il telefono e non ricordandosi se il numero delle chiamate d’emergenza era il 113 o l’8805, aveva optato per una foto da postare su twitter. Tempo 1 minuto e ottenne 45 RT, 80 stelline e un buco in fronte.

Fazio: “Alla prossima che fa una cazzata del genere gli pianto un’altra pallottola in fronte”
Mandela: “Perché ora è GLI pianto e non LE pianto, eh?”
Fazio (puntando il suo cannone contro Mandela): “Ma che cazzo di domande fai, eh?”
Albanese: “Dai su, sveglia, finiamo sta rapina e andiamocene”

Poi, rivolgendosi nuovamente alla cassiera.

Albanese: “Allora, questo direttore?”
Cassiera: “Non c’è oggi. È il suo giorno di riposo”
Albanese: “Non mi raccontare cazzate o ti faccio entrare in una valle di lacrime”
Cassiera (piangendo): “No, lo giuro, non so dove sia”
Albanese (tirando fuori il cazzo): “Lo vedi com’è grosso, eh brutta troia? Ringrazia il cielo che sono frocio, o mi ti sarei già scopata”

Momento di silenzio.

Fazio (togliendosi la maschera): “Come, sei frocio?”
Albanese: “No, cioè, così… era per dire”
Fazio: “Nessuno dice di essere frocio così per dire”
Saviano: “Già. Perché hai detto che sei frocio?”
Albanese: “Ho detto che era per dire, che cazzo! E poi che avete contro i froci, eh?”
Fazio: “Io niente, però perché hai detto di essere frocio?”
Mandela: “Sarai per caso frocio?”
Albanese: “Non mi sembra il caso di dover star qui a discutere sui miei gusti sessuali”
Fazio: “Allora ora ti fai fare un pompino dalla cassiera. Forza!”
Albanese: “Non voglio farmi fare un pompino dalla cassiera”
Fazio: “Allora sei frocio?”
Albanese: “Ehi, ma che problema avete con i froci? Sarete mica omofobi?”
Mandela: “Come cazzo faccio ad essere omofobo se sono un negro”
Albanese: “Non sei un negro. Avevi una maschera da negro, idiota”
Fazio: “Ecco vedi? Sei frocio. Io lo sapevo che non mi dovevo fidare a portarti con me”
Albanese: “Be’ e con questo che vuoi dire? I froci non sono affidabili, eh? – (infilando il cazzo in bocca alla cassiera) – be’, non mi rispondi?”
Fazio: “Oh Cristo, ci mancava pure un Albanese checca e isterico”
Albanese (continuando a muovere la testa della cassiera su e giù sul suo cazzo): “Sì, sì cazzo. Sono frocio e allora? Chi ti dice che non sappia fare ugualmente il mio mestiere, eh? Di’, l’hai mai letto La Marmellata e la Nutella?”
Fazio: “Eh? La Marmellata e la Nutella? Ma ti ha dato di volta il cervello?”
Signora semi sorda (rivolgendosi a Fazio): “Senta giovanotto, c’è qualcuno che mi fa il piacere di servirmi i miei 60 grammi di culatello? Magro, però”
Fazio: “E sticazzi, signora, qua c’abbiamo altro da fare”
Signora: “Che maniere!”
Fazio (puntandole l’arma alla fronte): “Vuole che l’aiuti con l’Alzheimer?”
Signora (puntando il dito contro Saviano): “Ahhh, ma quello è lo sfigato della Tv. Ora la riconosco. È quel ragazzotto che mi aiuta a dormire la sera. È meglio della tisana, mi creda, un vera toccasana. Bravo, bravo…”

Seguì uno sparo e il cervello della signora schizzò contro le vetrate del supermercato. Dopodiché, Fazio gettò l’arma in terra e imboccò la via d’uscita.

Albanese: “Poi sarei io la checca isterica, eh? EH? EHHHH?”

La risposta fu un dito medio, prima di varcare la soglia e sparire. Per sempre.