Ogni tecnologia sufficientemente avanzata è indistinguibile dalla magia. Questo non scusa comunque Google+. Ma se è vero, quale incantesimo bisogna recitare per sintonizzare a dovere il digitale terrestre? È poi questo il motivo per cui le maledizioni lanciate a Windows Vista facevano scattare l’antivirus? In un mondo iperconnesso come il nostro, un doppio clic a Tokyo può mandare in crash una server farm a New York. I gradi di separazione fra noi sono diminuiti così tanto, grazie alla Rete, che ormai siamo un po’ tutti parenti di Ruby. E già risorgono, dalle carbonelle mai spente del Medioevo, i nuovi stregoni digitali. Nuove soluzioni, nuovi approcci, nuove economie domestiche.
E quale può essere il punto di partenza se non i piccoli gesti quotidiani, ripetibili, che abbiamo abbandonato stregati dall’opulenza e dagli aspirapolvere da tavola:
Hai perfettamente ragione, Cittadino Ivano. Chi ha il pane ha anche i denti ben curati, e chi non riesce a comprarlo spesso deve accontentarsi dei cracker, o delle brioche. Allora basta con le lunghe code nei supermercati! Trasmettere Isoradio nei centri commerciali si può. Abbiamo la tecnologia. Senza dimenticare il lato ludico:
Bravo Matteo, fulgido esempio di Cittadino informato e severo nel chiedere allo Stato quello che lo Stato il più delle volte non chiede nemmeno, si prende e basta. Tassiamo i fortunati. Ma ancor di più tassiamo i perdenti, che sono gettito garantito e in abbondanza.
Grandi investimenti e grandi visioni. La tecnica è al servizio della politica o la politica serve la tecnica? Oppure la politica è al bar per un prosecchino? Nel dubbio, le proposte vanno dritte al punto, e il Cittadino Alessandro è proprio lì, nella zona dell’impatto:
Come possiamo non essere d’accordo. Il consumo diffuso ha ormai segnato la sconfitta del proibizionismo. Vogliamo mettere l’utility della dose personale? Il possesso va incentivato, la distribuzione controllata e tassata. GPL, THC, metano, sempre e comunque atomi e molecole. Distinguere è vecchia politica. I giovani di 40 anni sono pronti. Ma anche i giovani giovani lo sono:
Non esistono ricette giuste e sbagliate. Esistono ingredienti freschi e non, e la grande saggezza del QB, quanto basta. Cucinare, navigare, rimorchiare. I campi semantici vanno in frantumi, le proposte si sovrappongono alle memorie, passato e futuro danzeranno insieme nella prossima edizione di Ballando con le Stelle. Davanti alla TV, intenti alla lobotomia operata da vecchi format, siederanno anche nuovi format di nucleo sociale:
Mirella, entrambi sappiamo che l’aberrazione è un difetto del filtro che frapponiamo tra noi e il mondo. Tolto il filtro, tutto appare armonico, bilanciato, nitido, e in Full HD. E Felice non fa che dimostrarcelo:
